"Quatre petit coins de rien du tout" di Jérôme Ruillier
Ho da poco un tablet e mi sto studiando i rischi, ma anche le potenzialità.
Per il Venerdì del Libro oggi mi voglio addentrare nel mondo dei libri digitali interattivi per bambini - per comprenderne lo stato dell'arte (su Android, in Italia) - e così mi imbatto in "Four Little Corners", un'applicazione della compagnia spagnola DaDa che ha vinto a marzo il prestigioso "Digital Award 2013" rilasciato in occasione del Bologna Children's Book Fair.
Decido di fidarmi, scarico l'app; mi piace.
"Quatre petit coins de rien du tout"
"Four little corners"
"Por Cuatro esquinitas de nada"
"Die vier kleine Ecken"
.. e in italiano?
Non c'è in italiano, ma è semplice e piace da subito ai miei bambini di 4 e 8 anni, piace alle mie amiche. Approfondisco.
Ma cos'è che piace? L'applicazione nella sua interattività (elementare), o la storia?
E' la storia, certo! Inteneriti, abbiamo subito preso le parti del protagonista, un quadratino che rischia di restare escluso o di doversi adattare - snaturandosi - ad un ambiente che non è disegnato per lui!
E la storia viene da un libro di carta, un libro del 2004, scritto da Jérôme Ruillier, un libro che nelle scuole materne in francia, e in spagna, è da tempo utilizzato per affrontare i temi della integrazione e della diversità, oltre che per lavorare sulle forme semplici. In linea di massima il testo fa così:
"Quattro angolini"
Quadratino gioca con i suoi amici.
Drin! E' ora di entrare in casa.
Ma Quadratino non può entrare! Non è rotondo come la porta.
Quadratino è triste. Vuole davvero entrare in casa.
Allora si stira, si ribalta, si gira, si piega.
Ma non riesce ancora a passare per la porta.
"Devi diventare rotondo!" dicono i Cerchietti.
Quadratino ci prova con tutte le sue forze.
"Ti devi concentrare!" dicono i Cerchietti.
"Sono rotondo, sono rotondo, sono rotondo..." ripete Quadratino
Ma non funziona! Cosa possiamo fare?
Quadratino è diverso. Non sarà mai rotondo.
"Dovremo solo tagliarti via gli angoli!" dicono i Cerchietti.
"Oh, no!" dice Quadratino, "farebbe troppo male!"
I Cerchietti s radunano in salotto. Discutono per tanto tanto tempo.
Finché capiscono che non è Quadratino che deve cambiare...
[...continua...]
Facciamo un giro in rete, ecco i materiali che preferisco:
Video passo uno con cerchietti e quadratino di feltro sulla lavagna.
Senza dubbio questo è un libro che sembra nato per l'interattività... digitale, di cartone, di stoffa!!!
E l'autore?
Leggiamo su Babelio:
Jérôme Ruillier è un autore illustratore francese, nato in Madagascar nel 1966. Ora vive in Francia. Scrive di sé: "Ho studiato alla Scuola superiore per le arti decorative di Strasburgo. Appassionato più di alpinismo che di disegno, non ho mai raggiunto il diploma... Ora vivo a Voiron con Isabelle Carrier, anche lei autrice-illustratrice e insieme cerchiamo un "difficile equilibrio" tra i nostri due figli, Anouk et Mona, la nostra passione per la montagna e il nostro lavoro".In Italia è pubblicato il suo libro "Uomo di colore!", peccato.
Ma allora, questa app?
Non ho mai sfogliato il libro originale, non so dire se l'app lo tradisca o meno. A me la grafica pulita, i colori brillanti e lo stile minimalista sembrano rendere ancora più universale la storia, da leggere e da giocare.
P.S.: "PlayTales Launches the Most Cost-Effective Interactive eBook Builder Available": chi si vuole lanciare a creare qualche bel libro interattivo.. in italiano!??!?!
sembra proprio interessante grazie della segnalazione
RispondiEliminaFigurati, grazie a te per essere passata nuovamente a trovarmi. Buon fine settimana.. di letture?!
EliminaUn gioco interattivo sulla diversità... mi sembra molto interessante.
RispondiEliminaGrazie per la segnalazione
Non è proprio un gioco, più che altro è un libro di un autore francese che recentemente è stato rieditato in versione interattiva digitale per iPad e tablet android.. ll tema è trattato davvero in modo delicato, ma non aspettarti una vera "azione" o possibilità di scelte alternative da parte del lettore..
EliminaAnche io sono agli inizi con il tablet... sono un tantino scettica ma, come ben dici tu, basta saperne valorizzare le potenzialità...
RispondiEliminaAh, anche io sono proprio scettica, non so se hai letto il mio post precedente sull'argomento.. ;)
EliminaPerò avvicinarmi un poco alla volta credo che mi tocchi, perché usano questi strumenti anche alla scuola materna per cui mi rendo conto che è meglio CONOSCERE per sapere come guidarne i bambini ad un uso utile e corretto..
Da quel che mi scrivi mi sa che la pensi un po' come me! ;)
Interessante la app e bellissimo il libro a cui si ispira: sarà che da mamma expat sono particolarmente sensibile a questi temi?
RispondiEliminaL'ho cercato nella mia libreria di fiducia ma anche in tedesco nella versione cartacea pare che abbiano tradotto solo "Uomo di colore" però l'ho trovato in spagnolo... quasi quasi finisce nella mia lista di libri da prendere!
Sono dei temi decisamente importanti, e difficili da comunicare in modo empatico come fa questo libro. La app in tedesco c'è, ma in effetti anche io stavo pensando di prendere il libro.. in quale lingua? boh! ;)
Eliminaciao!!!